Morph

I morph di drago barbuto

La colorazione della pogona vitticeps può variare dal grigio al marrone ed alcuni esemplari presentano una spiccata gamma di rossi o gialli. La variabilità cromatica presente nei piccoli di drago barbuto è molto accentuata e non è quindi certo che da genitori con determinate caratteristiche nasca una progenie uniforme con gli stessi tratti. Può essere in ogni modo utile fare riferimento alla colorazione dei genitori, piuttosto che basarsi sulle tonalità dell’animale da giovane, per avere un’idea di quello che potrà essere il colore definitivo del sauro adulto. Tale colorazione si evidenzia generalmente verso l’anno d’età.

Infine va ricordato che, la tonalità della livrea come in altri sauri è influenzata da vari altri fattori quali la temperatura, l’esposizione alla luce solare o ai raggi ultravioletti, lo stato emotivo del soggetto etc. Le riproduzioni in cattività hanno selezionato, negli ultimi vent’anni, numerose varianti cromatiche e di taglia meglio note come morph.

Ancestrale

Dettaglio pelle AncestraleLa colorazione naturale definita “ancestrale” è variabile. Il colore di base può essere grigio con varie tonalità di marrone fino al rosso, variegato sul dorso, in base alla provenienza.
Questa tipologia di drago barbuto marrone – rossiccio con qualche piccola tonalità di rosso e di giallo, è stata la più diffusa fino al 1990 quando iniziarono a diffondersi e ad essere allevati i primi morph red e gold. L’attuale tendenza a selezionare soggetti dai colori sempre più particolari e caratteristici ha fatto in modo che la varietà ancestrale di pogona vitticeps sia diventata quasi “rara”.

German Giant

Dettaglio pelle German GiantTra i morph della pogona vitticeps, i German Giants sono quelli più grandi. Di colore marrone-rossiccio sono famosi perché molto fertili tanto che spesso vengono utilizzati nell’allevamento per rafforzare il vigore riproduttivo in progenie indebolite da troppi incroci. Sono in genere abbastanza aggressivi e possono superare i 60 cm di lunghezza.

Red-Gold e Sandfire

Dettaglio pelle SandfireQuesto morph ha avuto origine nei primi anni novanta, mediante la selezione di esemplari con una marcata tonalità di pigmento rosso, giallo e arancione e ha dato vita ai primi splendidi esemplari di pogona vitticeps Sandfire. Gli animali, ottenuti grazie ad incroci con alcuni soggetti provenienti dalle zone più interne dell’Australia, sono nati attraverso il rafforzamento delle linee rosse e gialle. Tali pigmenti sono frutto delle cellule xantofore ed è per questo che generalmente si definisce questo morph anche come linea xantica. La pogona vitticeps Sandfire è quindi la prima forma di iperxantismo vero e proprio da cui hanno avuto origine tutti gli altri morph red-gold tra cui il celebre ed apprezzato Red Dachiu.

Ipomelanistici

Questi draghi barbuti hanno il pigmento nero (melanina) quasi del tutto assente. L’ipomelanismo è causato da un carattere recessivo che genera una colorazione più brillante dell’animale ed in particolare delle sue unghie che sono di colore bianco. Sono state allevate principalmente due linee ipomelanistiche: la Pastel e la Snow.

Pastel: la prima linea ipomelanistica ad essere sviluppata è caratterizzata da un forte contrasto tra gli aranci su una base di colore molto pallida. I pastel possono avere riflessi azzurrini su linee violacee.

Snow: come bene indica il nome, questo morph è caratterizzato dal candore della pelle. Il contrasto tra l’iride dorata e il bianco del corpo rendono questo drago barbuto particolarmente attraente.

Leucistico

Questo drago barbuto presenta un colore grigio-bianco uniforme, con iride nera e palpebra azzurra. Attualmente si contano pochissimi allevatori che si dedicano alla selezione e alla riproduzione di questo morph.

Gold Iris

Dettaglio testa Iris GoldQuesto morph molto raro presenta alcuni draghi barbuti con iride dorata e pupilla nera.

Tiger

Questa varietà di pogona vitticeps è caratterizzata dalla mancanza di linee verticali nel pattern: sono presenti solo quelle orizzontali.

Patternless

Come dice il nome stesso, questo morph di drago barbuto è caratterizzato dalla totale assenza del pattern sul dorso. Attualmente si conoscono due linee, la Witblits e la Silverback, allevate rispettivamente in Sud Africa e in Giappone.

Leatherback

Dettaglio pelle LeatherbackIn questa pogona vtticeps i tubercoli sono totalmente assenti mentre le altre squame sono normali. Il pattern della livrea risulta più evidente e la pelle più liscia al tatto.
Il carattere si esprime come un gene co-dominante, il primo scoperto nei draghi barbuti dall’allevatore italiano Alessandro Mozzorecchia.

Smoothie

Esemplare di pogona vitticeps SmoothieQuesto drago barbuto, selezionato in America da Ac-Reptiles, presenta esteriormente le stesse caratteristiche del leatherback ma il morph è frutto di un carattere recessivo.

Silkback

La silkback è praticamente una super leatherback, cioè la sua forma omozigote, che non presenta nessuna scaglia o tubercolo sia sul dorso che sul ventre. Anche le spine laterali sono completamente assenti. Al tatto questa pogona risulta liscia come la seta.

Dalmata

Drago barbuto caratterizzato dalla presenza di puntini o macchie nere su tutto il corpo. Questo morph è dovuto ad un carattere recessivo che è stato scoperto dall’allevatore italiano Alessandro Mozzorecchia.

Translucent

Il morph translucent è generato da un carattere genetico recessivo che provoca una significativa diminuzione del pigmento bianco nella pelle dei draghi barbuti, rendendoli appunto traslucidi, con un tono della livrea quasi trasparente. Molti soggetti sono inoltre caratterizzati da occhi nerissimi. Per via della sua recessività, questo gene ha richiesto moltissimo lavoro da parte degli allevatori di tutto il mondo, per arrivare ad avere linee di sangue geneticamente robuste.

Piebald

Il morph piebald è comparso recentemente nelle pogone vitticeps e sembra essere generato da un carattere genetico recessivo. Tale carattere crea sul corpo dell’animale delle aree non pigmentate di colore bianco dalla forma irregolare e dall’estensione variabile. Sembra che l’estensione di queste aree sia del tutto casuale e non riconducibile a quella presente nei genitori della prole.

Dunner

Il morph dunner è generato da un carattere genetico dominante ed è stato scoperto da Kevin Dunne. Questi draghi barbuti sono caratterizzati da una serie di “anomalie”. La barba si sviluppa in modo scomposto e le “punte” da cui è ricoperta crescono verso l’alto, verso destra, verso sinistra e non verso il basso come negli altri esemplari. Le scaglie presenti sulla metà superiore del corpo ricordano delle piccole stalagmiti mentre quelle del ventre sono irregolari per dimensioni e disposizione. Il disegno della coda si distingue per la presenza di una striscia bianca che la percorre verticalmente.